Da venerdì 19 aprile è disponibile sulle piattaforme di streaming Primavera, il terzo album dei Fik y las Flores Molestas.
Il singolo omonimo, in rotazione radiofonica dal giorno di uscita del disco, si distingue per i suoi rimandi alla bossa nova e al surf rock, arricchite da una chitarra evocativa delle Hawaii e da un pianoforte dal sapore cubano nel ritornello.
Il brano esplora il desiderio di amore e di un approccio etico alla non monogamia, abbracciando concetti di condivisione e comunità allargata. Si riflette su un sentimento cosmopolita di abbattere le barriere, i muri e le frontiere in un mondo che dovrebbe essere sempre più aperto e anti-nazionale. La dedica del brano va ad Alessandra, un’amica speciale, e a Fik stesso, con l’auspicio di una vita serena e in buona salute.
Il video musicale di Primavera, sotto la regia di Riccardo Vitale, si intreccia con tali ideali, sfruttando le immagini per rafforzarli ulteriormente. Si possono infatti osservare una moltitudine di individui che ballano in perfetta armonia e serenità, evidenziando così come la danza e la musica siano strumenti di unione e coesione sociale.
Le riprese si sono svolte presso Il Chiosco di Padova e hanno visto la partecipazione dei ballerini Daniele Zerbin, Daniel O’Brien, Noemi Ferrari e Laura Baldon, oltre che a Maria Silvia Morsino, Elena Marconato, Giulia Morciana, Sara Casagrante, Gaia Mei, Alessandro Meggio e Tommaso Brigato.
Ad aver contribuito alla realizzazione del videoclip sono stati inoltre Francesco Fantin in qualità di gaffer, Isabella Pettenuzzo che ha curato le coreografie e Federica Esposti che ha sviluppato la storyline.
Il nuovo album Primavera contiene 10 tracce, inclusa una particolare cover di Basket Case dei Green Day. Al centro dell’opera c’è il tema della giustizia sociale, la redistribuzione economica e la lotta contro le mentalità che causano emarginazione.
In merito al disco in uscita Federico Ficarra, in arte Fik, ha dichiarato:
Suonerà un po’ strano, ma nonostante stia imparando a non aspettarmi nulla dalle persone, è alle persone che è dedicato quest’album, alle persone di ogni tipo e varietà: alle persone diverse, alle persone escluse, alle persone sole, a quelle povere e disagiate, a quelle sfruttate e malpagate, a quelle malate e sofferenti. Ho scelto Primavera come titolo per alimentare la speranza e la determinazione a rivendicare un mondo migliore, e nel mio piccolo, la speranza di una primavera personale ovvero la fine del ciclo della malattia e dell’instabilità che questa ha comportato nella mia vita.
L’album è stato registrato a Bologna sotto la guida di Fik, Fosco17 e Luca Rizzoli. La paternità della musica e dei testi è completamente attribuita a Fik.
Fik y las Flores Molestas
Fik y las Flores Molestas è il nome scelto da Federico per unire le molteplici collaborazioni sia in studio che dal vivo, sia nelle strade che nei club, che lo hanno accompagnato nella diffusione della sua musica. Attualmente, il gruppo si presenta nelle proprie esibizioni come un trio, con alternanza tra Emanuele Pecciarini e Amedeo Schiavon (uno dei fondatori della band) alla batteria, Fabio Barbaro, Majd Arrif e Alberto Pretto (anch’esso uno dei fondatori del gruppo) al basso.
Fik è un artista poliedrico: performer, cantante, chitarrista e compositore. Ha anche frequentato un corso avanzato con la cantante jazz Alessia Obino e ha ottenuto la Licenza di Teoria e Solfeggio, oltre a due diplomi triennali, uno in Tecnico di Sala di Registrazione e l’altro in Chitarra Jazz, presso il Conservatorio di Padova. Oltre alla sua attività musicale, svolge anche il ruolo di insegnante di musica.
In Italia si è esibito in rinomati locali e festival come lo Sherwood Festival, il CSO Pedro, Al Vapore Bar & Music, Vinile e molti altri. Ha inoltre vissuto quattro anni a Berlino, dove ha calcato le scene di numerosi club e jazz club.
Primavera Tracklist:
1 – The new acid blues
2 – Stranger
3 – Discrimine
4 – Africa nera
5 – Loophole
6 – Onda di mare
7 – Primavera
8 – Tristano b. Goode
9 – Figaro
10 – Basket case (Green Day cover)