Dal 19 aprile al 4 maggio il Museo Egizio ha registrato un nuovo record di affluenze: in appena quindici giorni sono stati 110.170 i visitatori. Un risultato eccezionale, reso possibile non solo dalla rinnovata offerta espositiva, ma anche dalla combinazione vantaggiosa dei ponti primaverili, i quali hanno incentivato il turismo culturale in città.

Durante le festività pasquali, tra sabato 19 aprile e lunedì 21 aprile, il Museo ha accolto 23.532 visitatori rispetto allo stesso periodo del 2024, quando gli ingressi erano stati 21.870.
Ottimi risultati anche per il ponte del 25 aprile, da venerdì 25 a domenica 28 aprile, gli ingressi sono stati 24.273, a fronte dei 20.410 registrati nel 2024.
Per quanto riguarda il ponte del 1° maggio, il numero di visitatori è stato di 31.140, più che raddoppiando le 13.282 presenze dello scorso anno.
I giorni di maggiore affluenza sono stati sabato 26 aprile, con 9.006 ingressi, e sabato 3 maggio, che ha segnato il picco massimo con 9.014 visitatori. Un risultato favorito anche dall’apertura prolungata del Museo dalle 9 alle 21 e dalla nuova iniziativa Be the First, le matinée con ingresso alle 8 per piccoli gruppi e colazione in Museo.
Dal 19 aprile al 4 maggio il Museo Egizio
Quali sono i reperti da non perdere al Museo Egizio di Torino? I 10 reperti da non perdere al Museo Egizio di Torino sono: il Libro dei Morti di Iuefankh, la Statua di divinità femminile (Hathor o Iside), cosiddetta Iside di Copto, la Tunica plissettata, l’Ostrakon della Ballerina, la Cappella di Maia, la Parrucca di Merit, la Statua di Ramesse II e la Statua di Seti II. Per non parlare dell’enorme valore che hanno le pergamene.
Il Museo Egizio di Torino è il museo più antico, a livello mondiale, interamente dedicato alla civiltà nilotica ed è considerato, per valore e quantità dei reperti, il più importante al mondo dopo quello del Cairo. Nel 2004 il Ministero dei beni culturali l’ha affidato in gestione alla Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino.

Quest’anno c’è stato un boom di visitatori a Torino, numeri record per Egizio, Museo del Cinema e Reggia di venaria. Un aprile da record per la cultura torinese, con i principali musei cittadini che fanno registrare grandi numeri.
Enzo Ghigo e Carlo Chatrian, il presidente e il direttore del Museo del Cinema, hanno commentato: “Le vendite online sono andate esaurite già all’inizio di aprile, con code esterne che hanno raggiunto anche le due ore. Abbiamo raggiunto la capienza massima consentita e non potevamo fare di più”.

Con eventi di rilievo mondiale, come la mostra The Art of James Cameron, il capoluogo piemontese si consolida come una delle città più cosmopolite in Europa. Questo trend positivo non solo conferma Torino come una meta privilegiata per turisti italiani e stranieri, ma sottolinea anche il crescente ruolo della città nel panorama culturale internazionale.
Sottolineiamo che aprile si conferma un mese straordinario per la cultura torinese, solo il Museo Egizio ha raggiunto un nuovo record di affluenza. Tra il 19 aprile e il 4 maggio, oltre 110.000 visitatori hanno varcato le sue porte, segnando una cifra mai vista prima. La rinnovata offerta espositiva e la collaborazione di festività e ponti primaverili, hanno richiamato migliaia di turisti in città.