Parte da questa sera, al Teatro Mancinelli di Orvieto, una lunga tournèe teatrale di Vincenzo Salemme dal titolo: Napoletano? E famme ‘na pizza. Lo spettacolo, tratto dall’omonimo libro del celebre commediografo, attore e regista napoletano, edito dalla Baldini e Castoldi e pubblicato a marzo 2020 è prodotto da Valeria Esposito per Chi è di scena! S.r.l.
Come nasce l’idea del libro e poi dello spettacolo? Questo è quanto dichiara Vincenzo Salemme:
“È una confessione sincera ed esilarante sui cliché della napoletanità.
Siamo tutti prigionieri di uno stereotipo. Mi sembra anche il modo migliore
per riassaporare l’atmosfera delle sale teatrali e per tornare a ridere ed emozionarsi
tutti insieme con lo stesso sentimento di speranza nel futuro”
Vincenzo Salemme omaggia il suo pubblico
Questa lunga tournèe che si concluderà nella primavera del 2022 è l’occasione per l’autore del celebre spettacolo La gente vuole ridere, di ritornare a ridere con il suo pubblico e riscoprire il valore tangibile e allo stesso tempo precario dello spettacolo dal vivo in cui la vibrazione di quelle sincere risate diventa indimenticabile.
Oggi più che mai, La gente vuole ridere! Il titolo dello spettacolo Napoletano? E famme ‘na pizza è una battuta tratta dell’altra celebre commedia di Salemme E fuori nevica scritta nel 1995, diretta e interpretata (nella parte di Enzo Righi) dallo stesso Vincenzo Salemme e rappresentata in due diverse edizioni: la prima con Francesco Paolantoni, Stefano Sarcinelli e Carlo Buccirosso; la seconda con Maurizio Casagrande, Carlo Buccirosso e Nando Paone.
“Io che sono nato in provincia, a 30 km da Napoli, posso dichiararmi napoletano doc? Io che da bambino avevo paura di Napoli perché il proverbio recitava: “Vedi Napoli e poi muori!”, io che per recitare il teatro napoletano ho dovuto imparare a nascondere l’accento del mio paese, Bacoli, io che ho una casa a Roma, posso dichiararmi napoletano a tutto tondo?”
Vincenzo Salemme è quindi partito da queste domande, ha analizzato gli stereotipi legati al napoletano e ha scritto il libro e poi creato questo spettacolo attraverso il quale ha deciso di omaggiare i suoi spettatori e di inserire alcuni pezzi più esilaranti delle sue commedie. La risata per Salemme è dunque un messaggio di speranza per il futuro.
Napoletano? E famme ‘na pizza è stato presentato in anteprima l’estate scorsa per dare una risposta concreta alla questione spinosa dei lavoratori dello spettacolo che hanno fortemente risentito della pandemia da Covid 19.
45 anni di carriera, oltre 28 spettacoli, una carriera teatrale iniziata nel 78 con il suo maestro Eduardo De Filippo, 45 film di cui 12 in qualità di regista e sceneggiatore. Un Premio alla Carriera al BCT – Festival Nazionale del Cinema e della Televisione di Benevento.
Una delle sue ultime commedie è stata Con tutto il cuore, vista da 150mila spettatori con un incasso di 5milioni di euro, ma purtroppo interrotta a causa dell’epidemia di Covid 19.
Vincenzo Salemme, le tappe del tour Napoletano? E famme ‘na pizza!
Il 20 e 21 novembre, Vincenzo Salemme sarà al teatro Mancinelli di Orvieto. Le città previste in cartellono sono: S. Arpino, CE (23-25, Teatro Lendi); Caserta (26-28, Teatro Comunale); Pagani, SA (30 e 1 dicembre, Auditorium Sant’Alfonso Maria de’ Liguori); Salerno (2-5, Teatro Verdi); Santa Maria Capua Vetere, CE (7 e 8 dicembre, Teatro Garibaldi); Avellino (9-12, Teatro Partenio); Avezzano, AQ (15 e 16, Teatro Dei Marsi).
Per quanto riguarda il nuovo anno, da gennaio 2022 Vincenzo Salemme sarà a Milano (dal 4 al 16, Teatro Manzoni) e poi a Genova (20-22, Teatro Politeama). A febbraio saranno toccate le piazze di Torino (3-6 Teatro Alfieri), Ferrara (9 e 10, Teatro Nuovo), Bologna (11-13, Teatro delle Celebrazioni), Cosenza (18-20, Teatro Rende), Napoli (dal 23 febbraio al 20 marzo, Teatro Diana). A marzo l’attore sarà prima a Bari (25-27, Teatro Team) e concluderà a Roma dal 29 marzo al 25 aprile al Teatro Olimpico.
Caro Icrewer, regalati una sana risata con Vincenzo Salemme.