Caro iCrewer, oggi 28 febbraio ricade l’anniversario della pubblicazione dell’album Frammenti del cantautore Pierangelo Bertoli. Molti conoscono il cantautore emiliano per la famosa canzone A muso duro:
Canterò le mie canzoni per la strada
Ed affronterò la vita a muso duro
Un guerriero senza patria e senza spada
Con un piede nel passato
E lo sguardo dritto e aperto nel futuro.
Il testo è una chiara denuncia al mondo dei produttori discografici e descrive chiaramente la sua determinazione a scrivere canzoni secondo il proprio stile, con schiettezza e senza nulla concedere alla logica del mercato e dell’immagine.
L’album Frammenti
L’album di Pierangelo Bertoli è stato pubblicato il 28 febbraio 1983. Le tracce incise sul vinile sono:
- Così (testo di Pierangelo Bertoli, musica di Giuseppe Brandolini) – 4:10
- Nuova emigrazione (testo di Pierangelo Bertoli, musica di Marco Negri) – 3:33
- Serenata (testo di Pierangelo Bertoli, musica di Maurizio Piccoli) – 3:45
- Pierangelo’s Blues( testo e musica di Pierangelo Bertoli) – 4:43
- Campane (testo di Pierangelo Bertoli, musica di Luca Orioli) – 3:46
- A Bruna (Pierangelo Bertoli, Marco Dieci) – 3:52
- I miei pensieri sono tutti lì (testo di Pierangelo Bertoli, musica di Marco Negri) – 4:20
- Leggenda antica (testo di Pierangelo Bertoli, musica di Marco Dieci) – 3:54
- Quel giorno (testo di Pierangelo Bertoli, musica di Marco Dieci) – 4:19
- Relax (testo di Pierangelo Bertoli, musica di Tiziano Oriolo) – 3:28
La prima canzone, Così, descrive in maniera autobiografica il cantautore di Sassuolo.
Non amo trincerarmi in un sorriso
Detesto chi non vince e chi non perde
Non credo nelle sacre istituzioni
Di gente che ha il potere e se ne serve
Giocattoli di carta in mano ai pazzi
Puntati su milioni di persone
Tu ascolti tutto e cerchi di capirmi
Finendo poi per fare confusione
E dici che per te non sono in pace
Certo che almeno in questo mi conosci
Nell’attimo che brucia la ragione
Io butto al fuoco tutte le mie croci
E semino i miei fatti personali
Mischiati a tutto quello che è sociale
E vivo con la stessa indipendenza
Gli scandali le guerre o la spirale.
Pierangelo Bertoli è sempre stato apprezzato per la sua schiettezza e per l’immediatezza dei messaggi. Può essere definito il cantastorie di più generazioni, infatti, ogni suo testo è sempre attuale.