La scomparsa di Ornella Vanoni, avvenuta a 91 anni nella sua casa di Milano, ha lasciato un vuoto profondo nella musica italiana. Tra i primi a condividere il dolore c’è stato Fabio Fazio, che con lei aveva un legame di lunga data. “Non sono in grado di dire niente. Sono senza parole e non ero pronto a tutto questo. Non mi pare possibile”, ha scritto sui social il conduttore, visibilmente colpito.
L’ultima apparizione di Ornella in televisione era stata proprio nel suo programma, Che tempo che fa, il 2 novembre. Si era presentata con una corona di fiori e il suo inconfondibile sorriso ironico, dicendo: “Tu mi trovi in forma ma fingo, recito la parte ma sto malissimo”. Accanto a lei Luciana Littizzetto, che l’abbracciò con affetto: “Tesora mia adorata”. Dal profilo della trasmissione è poi arrivato un messaggio semplice e struggente: “Grazie per tutto quello che ci hai regalato Ornella. Lo terremo sempre nel nostro cuore”.
Due anime libere: il ricordo di Renato Zero
Tra i tributi più sentiti spicca quello di Renato Zero, che ha scritto parole intense e commosse: “È volata via Ornella Vanoni. Un’artista, un’anima che non ha mai avuto paura di mostrarsi vera, intensa, irripetibile. Il tuo canto continuerà a volare”.
Zero ha parlato di loro come di “due cuori fuori dal comune, due spiriti liberi che il destino aveva fatto incontrare per riconoscersi”. Un legame di amicizia e affinità artistica che ha attraversato decenni di musica italiana.
Fiorella Mannoia, Vasco Rossi e Laura Pausini: l’abbraccio dei colleghi
Il dolore per la perdita di Ornella Vanoni ha unito artisti di generazioni diverse. Fiorella Mannoia ha scritto: “Cerco le parole ma non le trovo, mi sembrano tutte banali e lei odiava le banalità. Ora sento solo un grande dispiacere, ci mancherai”.
Con il suo tono diretto, Vasco Rossi ha salutato così: “Ciao mitica Ornella, grazie per questa interpretazione, per la voce, per l’ironia costante”.
Laura Pausini, che più volte aveva dichiarato di considerarla un modello, ha scritto: “Ognuno ha i suoi cantanti preferiti… la mia era Lei. Unica”.
Il dolore di Loredana Bertè e Patty Pravo
Anche le voci più ribelli della musica italiana hanno voluto ricordarla. Loredana Bertè ha detto: “Ornella non può averci lasciato: lei voleva vivere. Un’artista immensa, senza fine. Quanto ci mancherai, amica mia”.
Patty Pravo, con cui Ornella aveva condiviso una lunga amicizia, ha usato il nomignolo affettuoso con cui la chiamava da sempre: “Ornellik, grande artista, grande amica. Ti vorrò sempre bene… Mi mancherai”.
L’eredità di Ornella tra le nuove generazioni
Molti messaggi sono arrivati anche dagli artisti più giovani. Mahmood, con cui aveva duettato in Sant’allegria, ha scritto: “Grazie per l’affetto, le cene, gli insegnamenti. Resterai sempre nel mio cuore e nei miei occhi”.
Annalisa l’ha definita “immensa, in ogni sua manifestazione artistica e umana”.
Elodie, con la quale Vanoni aveva collaborato di recente, l’ha salutata come “una diva e un’amica”.
Elisa ha scritto semplicemente: “Ciao Regina. Mancherai sempre”.
Samuele Bersani ha confidato: “Perdo l’amica più vitale… ora è già insieme a Lucio”.
Paola Turci, invece, ha sintetizzato il suo dolore in una sola parola: “Madre”.
Un cordoglio che attraversa cultura e politica
Anche il mondo istituzionale ha voluto rendere omaggio alla sua carriera. Il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha dichiarato che l’Italia perde “una delle sue artiste più originali e raffinate”.
Il vicepremier Matteo Salvini l’ha ricordata come “una voce unica, inconfondibile, senza tempo”.
La regista Emma Dante, che aveva con lei un rapporto di stima reciproca, ha raccontato: “Mi aveva promesso che sarebbe venuta a vedere il mio nuovo spettacolo a Milano. L’aspettavo con emozione”.
Una voce senza tempo
La notizia della sua scomparsa ha scosso anche il mondo della televisione. Simona Ventura ha scritto: “Ornella Vanoni, la più grande. Un dispiacere immenso. La tua musica resterà nel nostro cuore per sempre”.
Amadeus ha aggiunto: “Artista straordinaria e donna speciale. Mancherai tanto a tutti. Ti voglio bene Ornella”.
Dal Blue Note di Milano, luogo simbolo della sua città e delle sue serate musicali, è arrivato un ultimo saluto: “La sua voce, la sua ironia tagliente e la dolcezza che sapeva nascondere tra le righe resteranno per sempre con noi”.
Ornella Vanoni lascia un’eredità immensa, fatta di canzoni, ironia e libertà. La sua voce continuerà a essere una presenza viva nella memoria collettiva, un riferimento per chi ama la musica autentica e le personalità fuori dagli schemi.