E’ morto uno dei più celebri registi del teatro italiano: Maurizio Scaparro, che il 2 settembre 2022 aveva compiuto 90 anni. Ci ha lasciato nella sua casa romana.
Insieme a Giorgio Strehler fu il capostipite del teatro di regia in Italia e nel dopoguerra contribuì alla nascita del Teatro pubblico. Esordì allo stabile di Bologna, fu direttore del Teatro di Bolzano. Nel 1983 insieme a Strehler diresse il teatro a Parigi, fu direttore del Teatro di Roma dal 1983 al 1990.
Fu commissario straordinario dell’ETI, direttore dell’Olimpico di Vicenza e del teatro Eliseo di Roma dal 1997 al 1991.
Maurizio Scaparro, addio ad uno dei maestri del 900
Ha avuto il merito di portare sulla scena sia autori poco conosciuti e sia trasposizioni teatrali di celebri romanzi: Caligola di A. Camus (1983); Il fu Mattia Pascal da L. Pirandello (1986); Pulcinella (1987); Memorie di Adriano da M. Yourcenar (1989); Il teatro comico di C. Goldoni (1993); Le mille e una notte. Frammenti di un sogno mediterraneo (1996); Il giovane Faust (1999); Amerika da F. Kafka (2000).