Le serate finali del 24 e del 25 giugno di Musicultura sono state un grande successo e saranno trasmesse a luglio su Rai 2.
Musicultura: una serata dedicata all’Ucraina
I DakhaBrakha di Kiev aprono la serata con i brani Plyve Choven e Vesna.
Il gruppo ha proposto delle canzoni popolari ucraine, accompagnate da strumenti indiani, russi, arabi.
L’esibizione di Angelo Branduardi ha suscitato grande emozione soprattutto quando ha eseguito in lingua ucraina l’ultima strofa di Alla Fiera dell’Est.
Memorabile L’esibizione di Piero Pelù e Ghigo Renzulli (Litfiba).
Sulle note di Lulù e Marlene, Pelù ha dichiarato:
Noi siamo in uno dei luoghi più belli del mediterraneo ma la prossima canzone la dedico a tutti quelli che vivono in Ucraina, Kabul, Gaza e nel Sudan del Sud
Le università di Macerata e Camerino hanno inoltre insignito i Litfiba di un’importante onoreficenza per alti meriti culturali.
I Violons Barbares, composti da Fabien Guyot, Dimitar Gougov e Dandarvaanchig Enkhjargal, provenienti rispettivamente da Francia Bulgaria e Mongolia, creano qualcosa di sorprendente con l’esecuzione di Buuven Duu” una ninna nanna mongola. Con “Gypsy wedding” i musicisti coinvolgono il pubblico in una danza catartica .
Vincono l’edizione di Musicultura gli Yosh Wales.
Non perdere le puntate di Musicultura su RAI 2. Informazioni al sito https://www.musicultura.it/