Venerdì 11 settembre è stata inaugurata la stagione lirica del Teatro Petruzzelli di Bari, con una spettacolare ed unica messa in scena dell’opera lirica di Gaetano Donizetti, L’Elisir d’amore.
La riapertura della stagione 2020 del Petruzzelli
I fortunati spettatori del primo spettacolo che ha inaugurato la stagione lirica del Teatro Petruzzelli, saranno ritornati a casa estasiati dalla incantevole e meravigliosa messa in scena dell’opera di Gaetano Donizetti, L’Elisir d’amore. Il sipario è stato aperto da due clown sui trampoli, mentre il palco è stato completamente invaso da funamboli, giocolieri, saltimbanchi e acrobati. E così, tra furtive lagrime e pozioni amorose, l’opera buffa con una vena drammatica, abbraccia il pubblico inaugurando l’inizio della Stagione d’Opera e di Balletto e della Stagione Concertistica 2020.
Rispettando tutte le necessarie disposizioni in materia di sicurezza, da stasera domenica 13 settembre alle 18.00, martedì 15 settembre alle 18.00 e giovedì 17 settembre alle 20.30 sarà possibile presenziare alle successive repliche. La pianta del Teatro, per permettere il rispetto delle norme anti-Covid, è stata rimodulata, prevedendo disponibili solo 600 posti, a fronte dei 1482 posti presenti.
Lo spettacolo, per la regia di Victor Garcia Sierra, si svilupperà sullo sfondo delle scene tratte dalle opere de El Circo, del pittore colombiano Fernando Botero. A dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro sarà la talentuosa bacchetta del ventisettenne milanese Michele Spotti, in una produzione Nausica Opera International.
Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha fieramente dichiarato:
Grazie a un accurato lavoro di ricognizione e riorganizzazione, necessario a garantire il rispetto di tutte le prescrizioni individuate dalla vigente normativa anti-Covid, il nostro Politeama riprende la programmazione prevista e torna ad aprire le porte al pubblico degli abbonati e dei tanti appassionati della Stagione d’Opera e Concertistica.
Oggi desidero ringraziare in particolar modo la direzione, i musicisti e i lavoratori della fondazione Petruzzelli che negli scorsi mesi hanno continuato a lavorare intensamente per rimodulare il cartellone interrotto a causa dell’emergenza sanitaria e per non privare il pubblico della bellezza e della gioia della musica.
Dopo L’Elisir d’amore, la stagione lirica proseguirà con gli altri titoli d’opera previsti da settembre a dicembre: Falstaff di Giuseppe Verdi, Il gallo d’oro di Nikolaj Rimskij- Korsakov e la Turandot di Giacomo Puccini. In aggiunta, a novembre, si potrà assistere al melodramma Adriana Lecouvreur, di cui andò in scena una sola recita, poco prima del lockdown.
Confermata anche la presenza dell’étoile Elenora Abbagnato con il balletto Le quattro stagioni per la regia e la coreografia di Giuliano Peparini.
Confermati anche tutti gli appuntamenti da settembre a dicembre della Stagione Concertistica 2020 che ripartirà giovedì 24 settembre alle 20.30, come previsto dal cartellone della Stagione 2020, con un concerto dell’Orchestra e del Coro del Teatro Petruzzelli, diretti da Fabio Mastrangelo che vedrà impegnato in qualità di solista il pianista di fama mondiale Alexander Malofeev. Maestro del Coro Fabrizio Cassi.
In programma Concerto n. 3 in re minore per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov, La demoiselle élue di Claude Debussy con soliste Cecilia Molinari (mezzosoprano) e Gaia Petrone (mezzosoprano) e Capriccio italiano di Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Per l’acquisto e la prenotazione dei biglietti si può telefonare al seguente numero 080.9752810, o contattare la Fondazione Petruzzelli tramite l’indirizzo e-mail: botteghino@fondazionepetruzzelli.it. Altrimenti ci si può recare presso il Botteghino del Teatro Petruzzelli, che osserva l’orario continuato dalle 11.00 alle 19.00, dal lunedì al sabato. In alternativa, online sul sito vivaticket.it.
Dopo l’ufficializzazione della riapertura del Teatro Petruzzelli, il sovrintendente della Fondazione Teatro Petruzzelli, Massimo Biscardi, ha dichiarato:
Mi rivolgo al nostro pubblico, alle persone che in questi mesi ci sono state vicine, a chi ha scritto al Teatro messaggi pieni di affetto e nostalgia: anche a loro va il nostro profondo ringraziamento, con la richiesta di avere un po’ di pazienza, anche se dovranno cambiare il loro abituale posto a sedere. È una fase che supereremo insieme e il Teatro Petruzzelli continuerà ad essere la casa degli amanti dell’arte e del pubblico di domani.
Un ringraziamento particolare va al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, al Comune di Bari, alla Regione Puglia e alla Città Metropolitana, nostri soci Fondatori e ai nostri partners privati Aeroporti di Puglia, Acquedotto Pugliese e Fondazione Puglia, per il loro prezioso supporto.
Parole che fanno riflettere sull’esistenza di un nemico da combattere e sconfiggere. Sono anche parole ricche di speranza, soprattutto per un settore che ha dovuto subire un duro colpo, ma che riesce a reagire e a reinventarsi, come ha sempre saputo fare.