Riparte la campagna abbonamenti del Teatro Parioli. Dal 12 settembre sarà anche possibile acquistare i biglietti singoli degli spettacoli. L’orario del botteghino fino al 18 settembre sarà dal lunedì al venerdì ore 10.00–13.30/14.30–18.00.
Dal 17 ottobre, dal martedì al venerdì 10.00–13.30/14.30–19.00. Sabato e domenica 12.00–19.00.
Lunedì chiuso. La biglietteria dopo le 19.00 resterà aperta fino ad inizio spettacolo solo per le operazioni
riguardanti lo stesso.
Teatro Parioli: cosa ci riserverà la stagione teatrale 2022/2023?
Il Teatro Parioli di Roma, circa un anno fa è stato rilevato da Michele ed Enzo Gentile, Giovanni Varnassa, il sostegno della Banca del Fucino e la Direzione artistica è stata affidata a Piero Maccarinelli. Dopo la prima ripartenza post pandemia, il Parioli si sta preparando per la sua seconda stagione.
Gli spettacoli saranno di spessore culturale, ma allo stesso tempo in grado di richiamare un pubblico piuttosto vario.
“Il Parioli torna in scena. E lo fa con una seconda stagione ricca di appuntamenti. La prima stagione è stata quella della partenza;
questa seconda rappresenta il consolidamento del lavoro svolto con una ricchezza in più: il Parioli è ora un Centro di produzione teatrale. Una sfida? Sicuramente sì. Con la consapevolezza che il riconoscimento del valore del nostro teatro da parte del MIC aumenta il nostro impegno e la nostra voglia di corrispondere la commozione e l’entusiasmo che i lavoratori e il pubblico ci hanno riservato. Un ringraziamento particolare va al MIC e al Ministro Franceschini e al Segretario generale Salvatore Nastasi”
Questo è quanto ha dichiarato il Direttore generale del Teatro Parioli, Michele Gentile.
Teatro Parioli: 5 produzioni per la nuova stagione
Il cartellone prevede 5 produzioni del Teatro Parioli: Il colpevole, Fred!, Il figlio, Lo stato delle cose, La ripresa di Manola.
Il Colpevole, di Emanuela Giordano è un testo di grande attualità che parte dalla storia di un barbone che viene infastidito da alcuni studenti, i quali tentano di dargli fuoco. Con 10 attori in scena, lo spettacolo si svolgerà in forma di Assemblea, nel corso della quale si riflette sul concetto di voler trovare sempre un colpevole, come una crudele costante nella storia. Gli Ebrei, gli Indiani d’America, gli Armeni, le donne, gli omosessuali sono stati spesso considerati come dei capri espiatori
Fred! E’ uno spettacolo dedicato a Fred Buscaglione, regia di Arturo Brachetti, con Matthias Martelli, che abbiamo già ammirato in Mistero buffo e Roy Paci. Lo spettacolo andrà in scena dal 26 dicembre all’8 gennaio.
Il figlio di Florian Zeller, traduzione e regia di Piero Maccarinelli vede protagonisti Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno, Marta Gastini. Andrà in scena dal 25 gennaio al 5 febbraio.
Lo stato delle cose, di Massimiliano Bruno rappresenta uno spaccato della nostra società, profondamente cambiata a causa della pandemia, in cui la coppia diventa vittima di una società anaffettiva e minacciata alle radici dal punto di vista economico, sociale e morale. L’unico punto di incontro avviene solo nel sogno.
Teatro per ragazzi
A settembre il teatro Parioli dedicherà uno spazio ai bambini, poichè ospiterà compagnie teatrali attive nell’ambito del teatro per ragazzi. Il 24 e il 25 settembre ci sarà Il Sogno di tartaruga, Il 1 e il 2 ottobre Il lupo e i 7 capretti, Pinocchio l’8 e 9 ottobre, Rime insaponate il 15 e il 16 ottobre.
La cultura specialmente
Il teatro Parioli presenta interessanti contaminazioni tra Teatro, cinema, musica, letteratura. Si parte con Nessun dorma che comprende 6 appuntamenti con l’opera lirica dal 20 febbraio al 27 marzo. Un racconto teatrale che illustra al pubblico tutto il lavoro che c’è stato dietro alla creazione dei grandi capolavori dell’opera lirica.
Grazie alla collaborazione con Fonoprint studio, nasce l’iniziativa Concerti, il cui scopo è quello di portare a teatro la musica pop giovane e di qualità.
Pallida madre, tenera sorella è un’iniziativa che accende i riflettori su 4 testi inediti in lingua tedesca, uniti dal fil rouge del terrore e del Terrorismo. I racconti verranno letti dai neodiplomati al Centro sperimentale di cinematografia e dell’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico. L’iniziativa è a cura dell’Istituto Italiano di Studi Germanici.
Questi due grandi centri di formazione dell’attore realizzeranno con gli allievi due spettacoli di fine anno. Continueranno inoltre le attività di formazione e di stage per coloro che vogliono intraprendere il mestiere dell’attore.
Ritornano inoltre i Lunedì letterari in collaborazione con l’Accademia Molly Bloom. Ritornerà La Guerra dei libri, nel corso della quale si fronteggeranno Madame Bovary e Anna Karenina, Lolita e Pastorale americana.
Teatro Parioli: gli altri appuntamenti
Dal 26 ottobre al 6 novembre ci saranno in scena Ale e Franz con Atti scenici in luogo pubblico, regia di Alberto Ferrari.
Dal 23 novembre all’11 dicembre Se devi dire una bugia dilla grossa regia di Iaia Fiastri con Gianluca Ramazzotti, Paola Quattrini, Paola Barale, Antonio Catania. Lo spettacolo è stato rappresentato per la prima volta nel 1986 ed è il cavallo di battaglia di Johnny Dorelli, Paola Quattrini e Gloria Guida.
Dal 15 al 26 febbraio Massimo Ghini e Paolo Ruffini saranno protagonisti in Quasi amici, regia e adattamento di Alberto Ferrari.
Dall’8 al 19 marzo Riccardo Rossi on Stage, regia di Cristiano D’Alisera e il 19 e 30 aprile Giulio Scarpati in Il Teatro Comico di Carlo Goldoni, adattamento e regia di Eugenio Allegri. E’ una commedia metateatrale che Goldoni scrisse per la compagnia di Girolamo Medebach a partire dal 1750 e che costituisce una riflessione ancora attuale sul teatro.
Dal 9 al 13 novembre Peppe Barra e Lalla Esposito in Non c’è niente da ridere, testo di Peppe Barra e Lamberto Lambertini, regia di Lamberto Lambertini.
Dal 16 al 20 novembre Giampaolo Gambi, in Giampaolo Gambi show. Dal 14 al 18 dicembre Edipo re, una favola nera, da Sofocle.
Dall’11 al 15 gennaio Agnello di Dio di Daniele Mencarelli regia di Piero Maccarinelli. Mencarelli ha vinto il Premio Strega giovani 2020 con il romanzo Tutto chiede salvezza, dal quale è stata tratta la serie Netflix. L’autore esordisce nella scrittura drammaturgica e mette in scena un conflitto generazionale.
Dal 18 al 22 gennaio Settimo Senso Moana Pozzi di Ruggero Cappuccio, regia di Nadia Baldi. Dall’8 al 12 febbraio Zio Vanja di Anton Cechov, regia di Roberto Valerio.
Dal 1 al 5 marzo Tullio Solenghi sarà protagonista in Dio è morto e neanche io mi sento tanto bene. Un’esilarante lettura di brani tratti dai libri di Woody Allen.
Dal 22 al 26 marzo le Ebbanesis in Così fan tutte, liberamente ispirato a Mozart. Dal 29 marzo al 2 aprile uno spettacolo di teatro-danza ispirato a Fellini e dal titolo Gelsomina dreams.
Dal 12 al 16 aprile Rossini Ouvertures a cura dello Spellbound Contemporary Theatre.
Per ulteriori informazioni consultare https://www.ilparioli.it/abbonamenti-e-biglietti/