Tony D'Alessio
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Tony D’Alessio: “Tutto è diverso”, un invito a cercare la pace

E' uscito con l'etichetta Saifam il singolo di Tony D'Alessio, "Tutto è diverso", un brano rock che condanna l'assurdità della guerra

La voce di Tony D’Alessio riesce a farci piombare nell’orizzonte filtrato nel quale viviamo e poi improvvisamente risveglia il pensiero che deve riappropriarsi del suo nutrimento per volar fuori dalla gabbia multimediale in cui ci troviamo. Semplice, essenziale e potente il grido di condanna contro l’assurdità della guerra che procura la ricchezza a pochi e la rovina fisica, materiale e spirituale di molti.

Tony D’Alessio, voce del Banco del Mutuo soccorso dal 2016, debutta con il singolo da solista Tutto è diverso. Il brano esce con l’etichetta Saifam ed è disponibile al Link https://saifam.lnk.to/TonyDAlessioFeatGianpaoloSaccone_Tuttoediverso.

D’Alessio si è avvalso della collaborazione di Gianpaolo Saccone alla batteria, mentre Antonello Carbone si è occupato della regia del videoclip.

La voce del Banco ha voluto condannare con forza l’assurdità della guerra:

“’Tutto è diverso parla della sensazione d’impotenza umana al cospetto dei brutali mutamenti, in un
momento già storicamente complicato. Mentre tutto sembra fermo, dietro lo schermo di telefoni e computer
la mente umana procede nei suoi percorsi, elaborando sensazioni e conclusioni personali, spesso fondate su
elementi diffusi dai social media o da un tg qualunque. Mentre l’umanità sguazza nella più totale incertezza,
inizia anche una guerra, fonte di morte e complicazioni economiche per il popolo. Eppure dobbiamo reagire
e mettere a tacere le ansie, darci da fare per non ripetere errori storici, accettare i cambiamenti e ragionare.”

Tony D’Alessio: Tutto è diverso

D’Alessio alterna il registro recitato a quello cantato per mostrarci la gabbia di immagini e di informazioni che passano quotidianamente alla tv, sui nostri computer e sui nostri telefoni: immagini crude, bombardamenti alternati a notizie futili.

La lunga carrellata iniziale sui libri, tra i quali si intravede Addio alle armi, di Ernest Hemingway rappresenta un tentativo di sbloccare le ali del pensiero per uscire dalla gabbia delle notizie, vere, false o filtrate che ci rendono un piccolo punto impotente nell’universo, incapace di agire e spesso distratto dal vano e dal superfluo.

Dure le parole di condanna sulla guerra:

La guerra è un cesso occupato: uno ne gode e cento sono in fila

La ricchezza di pochi provoca un danno a molti e le armi che costano poco contrastano con quei soldi che non ci sono per il fabbisogno nutrizionale del Pianeta.

Un brano rock che invita alla riflessione e che mostra la grande preparazione di Tony D’Alessio, che dal 1987 si esibisce con gruppi di Metal estremo e Rock progressive. Prima di raccogliere l’eredità di Francesco Di Giacomo del Banco del Mutuo soccorso, è stato frontman degli Ape Escape, membro dei Guernica, Incest of Society e Lost Innocence. Oltre che cantante autore e compositore è stato anche vocal coach e direttore artistico di musical.

 

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