A Torino, la città delle luci d’artista, si accendono due nuove installazioni spettacolari che portano l’arte direttamente nelle strade, trasformandole in un museo a cielo aperto. Quest’anno, l’installazione di Andreas Angelidakis, VR Man, e quella di Luigi Ontani, Scia’Mano, ampliano l’iniziativa “Luci d’Artista”, un progetto nato nel 1988 per volere dell’assessore Fiorenzo Alfieri e da allora diventato uno dei simboli culturali della città.
La prima delle due nuove luci d’artista di Torino è VR Man di Andreas Angelidakis, posizionata nella vivace Piazza Vittorio Veneto. Immagina una figura umana monumentale che, con il suo aspetto, sembra essere al tempo stesso antica e moderna. Angelidakis si ispira alla statuaria greca e romana, arricchendo il volto della figura con un capitello ionico che ricorda un visore VR, quasi fosse una cariatide futuristica. Un dialogo tra passato e futuro, tra fisico e digitale: è proprio questo il messaggio dell’opera, che richiama l’atletismo degli antichi giochi olimpici, reinterpretato con uno sguardo verso la realtà virtuale.
Ma cosa c’è di così speciale in questa installazione? È l’accostamento di tecnologia e storia, un invito a riflettere su come i due mondi possano coesistere e dialogare. Angelidakis ci invita a fermarci un momento e guardare, per scoprire un nuovo modo di concepire il corpo e la mente, nel passato e nel presente.
Scia’Mano: il tributo magico di Ontani alla città di Torino
Luigi Ontani, artista italiano dalla creatività senza confini, ha scelto i Giardini Sambuy per la sua opera Scia’Mano. Qui, l’artista si trasforma in uno sciamano contemporaneo, con una lightbox lenticolare che, rispondendo alla presenza dell’osservatore, anima le immagini e le fa cambiare. Quest’opera è più di una semplice luce d’artista: è un omaggio alla tradizione occulta di Torino e alla sua cultura letteraria.
Ontani ha pensato a questa installazione come un ponte tra passato e presente. Non a caso, la posizione nei Giardini Sambuy è vicina alla storica libreria Fogola, un luogo speciale per l’artista, che ha voluto creare un legame sentimentale con la città e la sua memoria. L’opera diventa così un simbolo delle tradizioni magiche di Torino, capace di farci viaggiare tra il misticismo della città e l’innovazione artistica.
Luci d’Artista: un museo urbano per Torino
“Luci d’Artista” non è solo un evento di installazioni luminose: è una vera e propria galleria urbana dove Torino si trasforma in un palcoscenico per opere d’arte. Dal 1988 ad oggi, artisti di fama internazionale come Giulio Paolini, Alfredo Jaar e Mario Merz hanno creato opere che illuminano la città, rendendola un museo all’aperto. E ogni anno Torino accoglie nuove luci, nuove storie, e nuove emozioni.
Se sei in città, non perdere l’occasione di ammirare le due nuove installazioni di luci d’artista a Torino. Lasciati coinvolgere da questi capolavori e condividi il tuo viaggio attraverso i social!