Ti sei mai chiesto cosa significhi davvero vivere l’arte in movimento? Autunno Danza non è solo un festival, è un viaggio attraverso performance che sfidano i confini dell’immaginazione, il tutto immerso in luoghi carichi di storia e atmosfera. Quest’anno, la manifestazione torna a Cagliari per festeggiare un traguardo importante: i suoi trent’anni di successi, dal 9 settembre all’8 dicembre, nello splendido scenario di Sa Manifattura.
Organizzato da Fuorimargine, il Centro di produzione della danza della Sardegna, e guidato dalla direzione artistica di Momi Falchi e Giulia Muroni, il festival offre un programma ricco di sorprese. Grandi nomi della scena internazionale come Raffaella Giordano, Stefania Tansini, Chiara Bersani, Samaa Wakim, Cristina Kristal Rizzo, Daniele Albanese e Alessandro Sciarroni sono pronti a portare sul palco creazioni che faranno riflettere e sognare.
Trent’anni di danza: un percorso unico
Cosa rende Autunno Danza così speciale? La sua capacità di evolversi e crescere, anno dopo anno, restando sempre fedele alla sua missione: proporre una danza contemporanea, capace di parlare al pubblico in modo diretto e profondo. Falchi e Muroni hanno dichiarato che il programma di quest’anno si presenta come “una proposta plurale di spettacoli e performance che esplorano diverse temporalità e suggeriscono nuovi sguardi e connessioni“.
Pensaci: in un mondo in cui tutto scorre veloce, quanto è importante fermarsi e osservare ciò che la danza ha da dirci sul presente, sul passato e, forse, anche sul futuro?
Appuntamenti da non perdere
La serata inaugurale del 9 settembre ha visto il ritorno di Tu non mi perderai mai, un lavoro iconico di Raffaella Giordano, ora riproposto in una nuova e intensa versione dalla coreografa Stefania Tansini. Ma non è che l’inizio.
Il 20 settembre, lo spettacolo Sottobosco di Chiara Bersani ci farà riflettere sulla creazione di una comunità inclusiva attraverso la danza, invitando persone con disabilità a condividere il palco in una performance che è molto più di uno spettacolo: è un atto di connessione.
E poi ci sarà Samaa Wakim, il 21 e 22 settembre, con Losing it, una potente riflessione su come le esperienze di guerra e conflitti plasmano le identità personali e collettive. Un tema forte, attuale e universale, che non mancherà di colpire nel profondo.
Ottobre: Sciarroni e il suo sguardo sull’umanità
Le emozioni non si fermano a settembre. Ottobre vedrà protagonista Alessandro Sciarroni, con due opere molto attese: il 19 ottobre, Op.22 n2, che vedrà la danzatrice Marta Ciappina interpretare una coreografia ispirata al poema sinfonico Il cigno di Tuonela di Jean Sibelius. E il 20 ottobre, Sciarroni tornerà con Dream – performance in & out, una partitura per otto performer e pianista che offrirà uno sguardo intimo e ravvicinato sull’essere umano.
Se sei un amante della danza o semplicemente curioso di scoprire nuove forme espressive, questo è il momento perfetto per immergerti in un’esperienza unica. Autunno Danza è molto più di un festival: è uno spazio in cui riflettere, sentire e, perché no, lasciarsi sorprendere.
Sei pronto a lasciarti trasportare?
Non lasciarti sfuggire l’opportunità di assistere a spettacoli che ti faranno vibrare e riflettere. Segna le date, prenota il tuo posto e vivi in prima persona uno degli eventi culturali più importanti di Cagliari. Consulta il sito ufficiale di Autunno Danza per tutti i dettagli e preparati a farti sorprendere dalla potenza della danza contemporanea.